EMENDAMENTO CHE HA RIPORTATO A 21 EURO I DIRITTI D'ISTRUTTORIA PER LE PRATICHE TAXI

Nella seduta dell'Assemblea Capitolina del 7 agosto 2012, è stato approvato un emendamento che riporta a 21 euro le spese d'istruttoria per le pratiche taxi. La modifica è stata da me presentata per recuperare ad un errore commesso alla fine del 2011 dove la spesa per dette pratiche era passata a 60 euro.  Questo avveniva in un contesto dove da tutte le parti, e per tutte le parti s'intende anche l'opposizione ed i sindacati, si chiedeva di attivare tutti gl'incentivi possibili comprese possibili riduzioni di spesa che riguardassero il settore taxi. Questo era giustamente richiesto per contenere le tariffe attraverso una riduzione dei costi di gestione del servizio. Per la prima volta infatti, è  stato varato un regolamento Comunale dei taxi che prevede quello che la legge semplicemente stabilisce per le tariffe amministrate: una analisi dei costi di gestione periodica che permette in piena trasparenza di aggiornare le tariffe. Questo meccanismo riversa gli eventuali aumenti dei costi di gestione, sulla tariffa e quindi sull'utente. In modo contraddittorio, in quello stesso periodo abbiamo aumentato del 300% le spese burocratiche per i taxi. A questo evidente errore la maggioranza ha posto rimedio approvando il mio emendamento. Inoltre si deve considerare che da anni si chiede di incentivare l'uso del mezzo pubblico scoraggiando il mezzo privato e l'emendamento approvato va proprio in questa direzione. Alla luce di quanto ho espresso, risulta strumentale ogni forma di contestazione che qualcuno ha innescato a seguito di questa correzione amministrativa.  

ECCO L'EMENDAMENTO

emendamento e risultato della votazione